22/06/2016
Si è siglata ieri, 20 Giugno 2016, l’intesa tra CGIL CISL UIL e Apindustria di Vicenza, che recepisce un accordo quadro europeo, sul contrasto delle molestie e della violenza nei luoghi di lavoro. Nell'intesa siglata, Industriali e Sindacati ribadiscono alcuni princìpi di base inviolabili: “ogni atto o comportamento che si configuri come molestie o violenza nei luoghi di lavoro è inaccettabile; è pertanto riconosciuto il principio che la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza; i comportamenti molesti o la violenza subiti nel luogo di lavoro vanno denunciati; le lavoratrici, i lavoratori e le imprese hanno il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di eguaglianza e di reciproca correttezza”. Lo scopo principale dell'accordo, ci spiega Lorenza Leonardi, è quello “di aumentare la consapevolezza di tutti i soggetti sulle molestie sulla violenza nei luoghi di lavoro, fornendo un quadro di azioni concrete per individuare, prevenire e gestire fenomeni di questo tipo”. In presenza di comportamenti violenti, anche il clima aziendale e la produttività ne risultano compromessi – aggiunge Lorenza Leonardi -. E' per questo che bisogna agire su di un doppio registro, sindacale ed aziendale, promuovendo azioni informative e formative, dotandosi di soggetti di ascolto e vigilanza competenti e riconosciuti dalle parti, contrastando l’insorgenza e la diffusione di fenomeni di molestie sessuali, mobbing, stress psicosociale e comportamenti scorretti o discriminatori. Regolare questa difficile materia ci permette di stabilire un ordine, tra ciò che si può fare e non si può fare, definendo i comportamenti virtuosi per la convivenza tra pari e contrastando ogni devianza che generi disagio personale e lavorativo.Altre news
Accordo quadro europeo sul contrasto delle molestie e delle violenze nei luoghi di lavoro